Dove Siamo
La Dive Boat “Capo Horn” è situata nel porto turistico del caratteristico paese di Porto Azzurro, sul pontile dietro al distributore Beyfin con possibilita di sosta per il carico e scarico delle attrezzature.
La base a terra invece è ubicata direttamente sulla spiaggia di Naregno, una delle più caratteristiche dell’Elba: il diving center si trova all’interno del Centro Velico.
Entrambi i diving center sono facilmente raggiungibili dal porto di Portoferraio, Rio Marina e Cavo in auto o qualsiasi altro mezzo scegliate.
Diving – Porto Azzurro
Diving – Naregno
Spiaggia di Naregno
La posizione privilegiata del Centro Velico, situato direttamente sul mare nella splendida baia di Naregno, nel comune di Capoliveri, offre un ambiente ideale per gli amanti della subacquea.
Tutte le operazioni di imbarco e sbarco delle attrezzature necessarie per le immersioni sono rese estremamente semplici e pratiche dato che possono essere effettuate direttamente dal pontile privato della spiaggia.
Il Centro Diving sorge all’interno del Centro Velico, ed offre ai subacquei una logistica strategica grazie alla sua posizione a pochi passi dal mare in un’area dedicata a pochi passi dalla spiaggia:
deposito attrezzature, aula didattica, spogliatoio, zona risciacquo, area relax, docce, stazione ricarica, noleggio attrezzature Scubapro, ossigeno e Kit primo soccorso e tutti i servizi volti a farvi godere una vacanza indimenticabile.
Oltre la dive boat “Capo Horn” il diving dispone del gommone “Drake” 7.50 mt con motore Suzuki 250 cv , costruito ed allestito dal cantiere Geb appositamente per le esigenze dei subacquei.
Gli ospiti hanno a disposizione un parcheggio gratuito.
La spiaggia di Naregno offre svariate strutture ricettive tra Hotel, Residence, Appartamenti e B&B con cui noi collaboriamo, ovunque sceglierete di alloggiare ci troverete a due passi da voi , a vostra disposizione per farvi passare una vacanze all’insegna del bel mare e del divertimento: Stefano Sub è il vostro diving sulla spiaggia di Naregno!
Porto Azzurro
Porto Azzurro è fra i più caratteristici fra i 7 comuni dell’Isola d’Elba. Il porticciolo si affaccia a ovest sul golfo di Mola, la seconda zona umida dell’Elba, a sud la Fortezza Spagnola col suo faro, a est il Forte San Giacomo, a nord /nord-ovest il monte di Monserrato che protegge Porto Azzurro dal maestrale e dalla tramontana. Il clima infatti risulta essere più mite anche nei mesi invernali quando soffia il vento pungente di tramontana.
Porto Azzurro è inserito nel Parco dell’Arcipelago Toscano, istituito nel 1996. Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è il più grande parco marino del Mediterraneo. Protegge una zona la cui superficie è di 61.500 ettari di mare ed è composto dalle sette isole maggiori (Elba, Montecristo, Pianosa, Giglio, Capraia, Giannutri e Gorgona) e da isolotti minori quali Palmaiola, Cerboli, Formiche di Grosseto, Scoglio d’Africa. La grande diversità biologica dell’Arcipelago Toscano è dovuta alla varietà delle coste e dei fondali: dalle spiagge dell’Elba e solo esplorandola completamente ci si rende conto quanto sia diversa da golfo a golfo.
Un pò di storia: Porto Azzurro nasce come presidio Spagnolo nel lontano 1600 e viene dominato fino al 1650. Sono visibili le tracce di questa dominazione attraverso le fortificazioni del Forte San Giacomo, imponente struttura a forma di stella e il bastione di Capo Focardo, faro che si trova sulla sponda opposta, nel comune di Capoliveri. Tra il 1646 e il 1660 vi fu una piccola parentesi francese, poi il regno di Napoli. Nel 1815 regnò Napoleone durante il suo esilio isolano ed in seguito il Gran Ducato di Toscana.
Negli anni 50 e 60 Porto Azzurro inizia a muovere i primi passi verso il turismo fino a diventare con l’Isola d’Elba una meta ambita da italiani e stranieri, ed è proprio per questo che il porto si trasforma da commerciale in porto turistico.
Porto Azzurro dista 13 km da Portoferraio, 12 km da Rio Marina, 19 Km da Cavo , tutti i porto sono facilmente raggiungibili in auto/moto o con i mezzi pubblici.
Chi possiede una barca può contattare la società Marina di Porto Azzurro che gestisce i pontili.